L’edizione 2014 dell’Assemblea annuale di Cosmetica Italia ha rieletto Fabio Rossello alla guida dell’Associazione per il secondo mandato (2014/2017). Avviata nel 2011 (mandato 2011/2014), la presidenza Rossello ha segnato, tra le diverse attività a favore del settore, anche lo storico cambiamento del nome dell’Associazione in Cosmetica Italia, denominazione capace di proiettare con efficacia i tanti cambiamenti positivi intervenuti dal 1967, anno in cui l’Associazione fu fondata come Unipro, Unione nazionale industrie di profumeria, cosmesi, saponi da toeletta e affini.
«La partecipazione, la delega e il ricambio degli imprenditori che fanno vita associativa – ha commentato il presidente Rossello nell’illustrare le linee guida del programma triennale 2014/2017 – sono gli aspetti che da sempre preservano il mondo della rappresentanza imprenditoriale dal rischio del ripiegamento e dell’autoreferenzialità».
La squadra del prossimo triennio sarà composta da:
Vicepresidenti
– Cristina Scocchia
– Vincenzo Maglione (Università e ricerca)
– Benedetto Lavino (Centro Studi)
– Luciano Bertinelli (Accademia del Profumo)
Consiglieri incaricati
- Fabio Franchina (Riforme e rapporti interni)
- Roberto Ferro (Comitato Tecnico)
- Lucio Carli (Promozione del Made in Italy, Storytalia, e-commerce)
- Ambra Martone (Consumatori)
Tesoriere
- Fabio Pastori
Nominati dal Presidente
- Enrico De Toma
- Paola Aruta
Rinnovati nei giorni scorsi anche i componenti delle Commissioni Direttive e i presidenti dei diversi Gruppi merceologici dell’Associazione, che fanno parte di diritto del Consiglio Direttivo: Dario Belletti – Gruppo Cosmetici Profumeria, Vincenzo Maglione – Gruppo Cosmetici in Farmacia, Antonio Argentieri – Gruppo Cosmetici Erboristeria, Gianni Manzetti – Gruppo Prodotti Professionali per Acconciatori, Fabio Berchi – Gruppo Cosmetici per l’Estetica, Matteo Locatelli – Gruppo Produzione Conto Terzi.
Da alcuni anni la sessione pubblica dell’Assemblea intitola i suoi incontri a questioni care al mondo imprenditoriale italiano. Se nel 2012 si è parlato di Giovani imprenditori e imprese giovani: il contributo dell’industria cosmetica alla ripresa, il 2013 ha segnato l’anno della Impresa familiare: tradizione e passione per battere la crisi.
Oggi, dedicando l’evento a Le imprese internazionali e il loro contributo allo sviluppo del Paese, si chiude idealmente una trilogia dedicata alla cultura d’impresa nel settore cosmetico. Le multinazionali rappresentano la componente più importante per volume d’affari della compagine associativa, che nel complesso conta circa 500 imprese, rappresentative di fatto dell’intero giro d’affari del settore, ormai oltre i 9.200 milioni di euro.
Nello specifico sono state individuate tre aziende associate a Cosmetica Italia: una rappresentativa dell’Europa, una degli Stati Uniti e una dell’area asiatica.
Moderati da Roberto Iotti, inviato de Il Sole 24 Ore, si confrontano sul tema Cristina Scocchia, AD L’Orèal Italia, Carlo Bianchini, AD Coty Italia, e Alberto Noè, Presidente Shiseido Italia. A supporto dell’indagine anche Marco Mutinelli, Docente all’Università degli Studi di Brescia.
Per rappresentare il modello di una impresa internazionale esterna al settore cosmetico, sarà l’intervista video a Luca Cordero di Montezemolo a illustrare le peculiarità della Ferrari. L’azienda di Maranello viene raccontata dal suo presidente ripercorrendone i fattori di successo: le persone, i prodotti e i clienti.
«I dati presentati oggi nel Rapporto Annuale 2013 – commenta Fabio Rossello, presidente di Cosmetica Italia – confermano, come già anticipato nel Beauty Report 2014 (presentato a Roma lo scorso 17 giugno), la reattività dell’industria cosmetica nazionale in momenti ancora difficili per la ripresa dei consumi: atteggiamento che trova conferma sui mercati internazionali, usciti in anticipo dalla crisi congiunturale, sui quali l’offerta italiana ha potuto esprimere tutte le sue capacità e potenzialità registrando un +11%».
«Uno dei fenomeni più interessanti degli ultimi esercizi – continua Gian Andrea Positano, Responsabile del Centro Studi – è la modificazione dello scenario distributivo nel mercato italiano che, se da un lato registra un lieve calo in valore (9.500 milioni di euro), dall’altro attesta acquisti in quantità superiori al passato. Il fenomeno è strettamente legato alla polarizzazione dei consumi in atto negli ultimi anni e ulteriormente dilatato dalla nascita di nuove tipologie distributive, come i negozi monomarca e i corner di libero servizio specializzati in prodotti per casa e toilette».
L’Indagine congiunturale di giovedì 10 luglio alle ore 11 presso Château Monfort a Milano analizzerà ancora più a fondo i fenomeni e le tendenze emerse nel Rapporto Annuale con le consuete previsioni sul secondo semestre del 2014.
Lanciata in occasione dell’Assemblea di Cosmetica Italia anche la seconda edizione di CosmeticAward, premio italiano della cosmetica (ex Unipro Award). Il riconoscimento è intitolato alla Innovazione nella comunicazione e, valutando i parametri della qualità della comunicazione e del mix di utilizzo dei mezzi di comunicazione, verrà assegnato in funzione della tipologia di azienda: multinazionali (fatturato >25 mio€), grandi aziende italiane (fatturato >25 mio€), piccole e medie imprese (fatturato
Le precandidature sono già aperte sul sito www.cosmeticaward.it e il riconoscimento verrà assegnato in occasione dell’Assemblea del Soci 2015 da parte di una giuria professionale composta da specialisti e opinion leader del mondo della comunicazione.